Differenziare gli oli e i grassi esausti nella raccolta

La Srr “Catania Area Metropolitana”, mediante asta pubblica per la vendita di oli e grassi commestibili, ha individuato la società “Domus Recicle” quale affidatario per l’esecuzione della raccolta di tale materiale, con un provente a tutto vantaggio dei Comuni soci di 750 euro a tonnellata. Questo è quanto comunicato dalla società per la regolamentazione del servizio di gestione rifiuti, presieduta da Francesco Laudani, in una nota che annuncia una conferenza stampa che si terrà venerdì 18 giugno alle ore 11 a Catania presso il Centro fieristico “Le Ciminiere” con i sindaci dei Comuni soci e i Responsabili unici dei procedimenti (Rup) e i direttori dell’esecuzione dei contratti (Dec). Già alla fine del mese scorso, a San Gregorio, durante una riunione consiliare straordinaria indetta dal presidente Ivan Albo, per affrontare l’emergenza rifiuti che sta colpendo circa 150 Comuni della Sicilia orientale e fra questi San Gregorio, il presidente Srr Catania, Francesco Laudani si era impegnato perché si potessero differenziare, anche a San Gregorio gli oli esausti. «Mi impegno affinché si possano differenziare anche gli oli esausti – ha detto Laudani –; grazie anche alla proposta fatta dalla consigliera Tricomi, a giorni mi occuperò perché si possano distribuire i mastelli adatti nei punti di raccolta. Se fatta bene – ha concluso Laudani – la differenziata potrà avere un ritorno economico dalle piattaforme stesse che la ricevono, somme che potranno essere ripartite sulle bollette e attutire il loro rincaro». Tempo fa, l’assessore per la Gestione dei Rifiuti differenziati, Salvo Cambria, si è «rivolto ad una società che fornisce questi contenitori per raccogliere gli oli e i grassi commestibili esausti – ha detto – e così facendo scorporarli dall’indifferenziato del sabato mattina. L’olio, infatti, e il contenitore che lo contiene andrebbero ad appesantire la già consistente indifferenziata il cui costo, a breve, rischia di triplicarsi». Ma questo tipo di conferimento non è di competenza del Comune e ora si aspettano le indicazioni della Srr Catania.